Diego Manzi

Yoga allo specchio

Secondo la definizione dell’UNESCO del 2016, pienamente inoculata nella nostra visione ricevuta occidentale a causa del cosiddetto processo di “amnesia delle fonti”, lo yoga «riguarda l’unificazione della mente con il corpo e con l’anima per permettere di raggiungere un maggior benessere mentale, fisico e spirituale». Ciononostante non si esagera mai abbastanza evidenziando che tale concezione […]

Yoga allo specchio Read More »

Filosofie classiche dell'India

Perché studiare il sanscrito?

Studiare la lingua sanscrita rappresenta un viatico straordinario e per certi versi propedeutico per la conoscenza della millenaria civiltà indiana. In particolare lo studio di questa lingua, oltre a facilitare l’apprendimento di altre lingue indoeuropee fiorite nel subcontinente indiano (dalla pāli al tibetano fino alle lingue moderne dell’India come la hindī), consente di aprire una

Perché studiare il sanscrito? Read More »

Il “tilaka” nelle tradizioni ascetiche hindū

In buona sostanza, si tratta di un segno caratteristico posto sulla fronte del devoto/asceta funzionale a ricondurne l’appartenenza a una specifica tradizione religiosa. Di seguito proverò a fornire una breve istantanea dei tilaka distintivi delle tradizioni ascetiche śaiva, ovvero quelle imperniate sul culto del dio Śiva; e di quelle vaiṣṇava, ovvero quelle imperniate sull’amore per

Il “tilaka” nelle tradizioni ascetiche hindū Read More »

pintura hindu

Navarātri (“le nove notti”) o Durgotsava (“festa di Durgā”): storia e ancoraggi testuali della grande festività indiana in onore della dea.

Si tratta di una celebre festa religiosa hindū celebrata durante l’equinozio autunnale e dedicata alla dea. Il principale riferimento testuale della festività è il Devīmāhātmya (“Glorificazione della Dea”), ossia una sezione del Mārkaṇḍeya Purāṇa, nel quale si narra delle tre ipostasi assunte dalla dea in altrettanti cicli mitici. 1) La prima si colloca prima dell’inizio

Navarātri (“le nove notti”) o Durgotsava (“festa di Durgā”): storia e ancoraggi testuali della grande festività indiana in onore della dea. Read More »

yoga written in devanagari

Qual è la prima definizione articolata di yoga presente nei testi indiani?

Si tratta certamente della “doppia” definizione contenuta in Kaṭhopaniṣad VI, 11 (III a. C.) तां योगमिति मन्यन्ते स्थिरामिन्द्रियधारणाम् । अप्रमत्तस्तदा भवति योगो हि प्रभवाप्ययौ ॥ tāṁ yogam iti manyante sthirām indriyadhāraṇām apramattas tadā bhavati yogo hi prabhavāpyayau [Coloro che sanno] considerano lo yoga [quale] stabile dominio dei sensi [e per mezzo di esso uno] diventa

Qual è la prima definizione articolata di yoga presente nei testi indiani? Read More »

ura sundari

Cos’è tantra? Un breve flash

Se il termine tantrismo è estraneo all’India tradizionale e fu coniato non prima della fine del XIX secolo, ciò non vale per il sostantivo tantra. Esso, invero debordante di nuance semantiche e sovente persino caratterizzato da gopanīya (segretezza), deriva dalla radice verbale TAN (tendere/stendere) + il suffisso TRA utilizzato per la formazione dei sostantivi indicanti

Cos’è tantra? Un breve flash Read More »

0
    0
    Your Cart
    Your cart is emptyReturn to Shop
    Torna in alto