Credo, in buona sintesi e senza considerare per un attimo la vasta e complessa tassonomia delle situazioni specifiche, che oggi esistano due eccessi da evitare per gli insegnanti di yoga:
1) PER DIFETTO 》 la totale e acritica immersione nelle discipline olistiche di stampo new age senza chiedersi quale sia il criterio di demarcazione fra yoga moderno e yoga premoderno (e dunque ignorare le fonti testuali premoderne e aderire semplicemente alla “visione ricevuta” qua in occidente degli yoga);
2) PER ECCESSO 》la fede che oggi possa essere praticato un fantomatico yoga-tradizionale (in tutta franchezza credo che oggi dei cosiddetti yoga tradizionali, sia in India che in occidente, non restino che delle pallidissime eco sovente inaccessibili se non inesistenti).